Innanzitutto bisogna capire che non siamo nessuno. Essendo tanti “nessuno”, la sola cosa che possiamo raggiungere è un avanzamento del nostro essere al cospetto di noi stessi. Solo dopo questo avanzamento potremo diventare qualcuno.
Filippo Albertin
Il disegno di ieri, conservato nel mio ormai proverbiale logbook cartaceo.
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Perseverare, perseverare, e ancora: perseverare…
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