Ho notato che i miei siti seguono una sorta di classificazione. Ossia, non è che io ragioni in termini di contenuti classificati (magari fosse così). Più che altro, mi rendo conto che una classificazione effettivamente esiste, ed è la seguente.
Ambito Vivaldiano Web 2.0
Accanto a questo stesso sito c’è come ovvio il parallelo su Vivaldi Social (Mastodon), che caratterizza una sorta di annotatoio di cose o personali, o legate a tecnologie in qualche misura ben note da tempo.
Ambito Globale (Quasi) Mainstream
Qui si aprono vari blog e siti. In Creative Phil Blog (WordPress) penso si trovi quello che si può intendere come mio blog principale in senso mainstream. Lo denoto in questo modo perché non credo che il mio blog su Drummer — effettivamente “principale” se consideriamo l’indirizzo filippoalbertin.eu — sia un luogo etichettabile come mainstream. Anzi.
Lasciando perdere Twitter/X, poi abbiamo un tumblelog e un account su Bluesky, che vengono automaticamente notificati ogni volta che scrivo un nuovo post (comodissimo, ve lo assicuro). Da notare che a completare questo quadro c’è sicuramente il mio account su Mastodon Social, che di certo non è assolutamente mainstream!
A latere, mi appassiona questa istanza: Calckey, si chiama. Molto cool.