Il caffè del mattino. Direi, che solo di quello, e di gatti accoccolati, si potrebbe esistere su questo pianeta. Di libri, anche. Ma di quelli vecchi, rigorosamente cartacei, ossia pesanti, concreti, quelli che ancora sottendevano l’intelletto di chi li aveva scritti o accorpati.
Category: Diary
L’Arte nel Regno di Eris (un prologo)
La mia opinione in materia è facilmente sintetizzabile in una domanda: Che arte può esistere in un mondo in cui non esiste “spaziotempo” per l’arte stessa? Mi spiego meglio… Il tutto si può comprendere identificando le due fenomenologie parallele in conflitto che caratterizzano il […]
Ritorno a WordPress: le Motivazioni
Ho trasferito qui il mio (quasi) storico blog in WordPress. Ora sto provvedendo a trasferire i vecchi contenuti per rilanciare il tutto in una nuova, nuovissima forma. Il perché di questa mia scelta è presto detto. Io uso tantissimo Vivaldi Browser, uno strumento per […]
Cosa Avete da Dare all’Artista?
I libri — quelli veri, anche indipendentemente dalla possibilità di diventare dei veri e propri “classici”, dettaglio evidentemente ben ulteriore al riconoscibile professionismo — nascono per essere letti e riletti senza perdere la loro attualità. Da questo punto di vista è evidente che la […]
Un Post per Tutti e per Nessuno
Per me bloggare significa disseminare enigmi spazzatura che nessuno può decifrare. Ha a che fare con la logica discordiana. L’ipertesto è la sua arma: una spiegazione che rimanda ad libitum ad altre spiegazioni; un’indagine che — un po’ come nelle telenovelas — propone una […]