Nasce il Non Fungible Post

L’idea di una prassi targata NFP (Non Fungible Posting), annotata stamane nel mio Mastodon. Interessante. Si parla della scrittura nel web (ossia, nel Web3) come di una potenziale modalità aumentata, che consenta non solo di leggere, ma anche di collezionare in uno spazio privato. (Come ovvio, o come spero ovvio, c’è di mezzo la blockchain.)

Un calligramma digitale. Omaggio indiretto a Brion Gysin.

Tutto questo ha a che fare con l’idea determinante di composizione. Laddove l’intelligenza artificiale svolge ormai tutto al tuo posto, c’è poco da fare: l’arte vera più che mai sorge dalla capacità di comporre in sequenze spaziotemporali sensate.

Lungo una serie abbastanza corposa e apprezzata di NFT collezionabili snocciolati nella mia pagina Cent ho cercato di fare esattamente questo, anche se la dotazione fattuale di ispirazioni non mi ha permesso di sfruttare la tecnica fino in fondo, o almeno come vorrei. Ma sono comunque soddisfatto. Ho una marea di collezionisti che possiedono volontariamente quello che scrivo e associo “compositivamente” a immagini, video e altre espressioni multimediali.

Su questi concetti dovrò necessariamente tornare…

Musica Infinita: Annotazioni

Ieri ho passato praticamente tutta la serata ad annotare concetti musicali ispirati dalle mie ultime ricerche su La Monte Young (di cui ho indirettamente parlato) e la sua estetica musica. Ho anche trovato in rete questo articolo monografico piuttosto esaustivo, che illustra piuttosto eloquentemente l’importanza di un compositore poco conosciuto in Italia, ma letteralmente irrinunciabile nella storia delle avanguardie statunitensi del secondo dopoguerra.

Alcuni dei miei proverbiali fogli volanti.

Improvvisare come in un raga indiano su schemi accordali prefissati. Mi piace immaginare uno spazio sonoro allestito “registicamente” su queste basi: ordine e improvvisazione, forma e libertà, in un campo sonoro che si allarga verso l’infinito.

NFTs & Tea

Credo che si noti. Sto dedicando vari articoli al mondo degli NFT. Solo ieri licenziavo queste tre minuscole dediche a un grande compositore americano (qui poco conosciuto). Oggi esprimo un parere più generale sulla “forma tokenizzata non fungibile” nel mio nuovissimo blog su Listed. (Peraltro, ottima piattaforma, provatela.)

NFT e Valore | via Filippo Albertin Listed Blog

Oggi a Vicenza piove. Tipica giornata autunnale di pianura. Credo mi preparerò un buon tè nero con biscotti…

Tre NFT per La Monte Young

Oggi ho dedicato ben tre NFT all’artista statunitense La Monte Young. Non so perché. Sta di fatto che mi piace pensare a queste tre mie opere che viaggiano lungo la rete decentralizzata, collezionate da decine e decine di individui.

La prima rappresenta una sorta di pittura astratta. La seconda ha un carattere altrettanto astratto, ma più elettronico, schematico, da intelligenza artificiale o metodo matematico. La terza ha un carattere più “spazialista”, per certi versi il più affine al compositore. Tutte fanno riferimento al concetto di “dream house”, un luogo dove affinare i sensi per la fruizione di opere quali appunto quelle del nostro.