About

Sono, banalmente, un libero pensatore, al secolo Filippo Albertin, che si fa chiamare con un nickname (palmbeach, o philpalmbeach, o cryptopalmbeach, a seconda). Questo blog nasce come finestra alternativa sul mondo. Più nello specifico, in questo blog parlo di: musica, arte, espressione in genere, con un particolare riferimento a tutto ciò che è alternativo e particolare; cryptomonete e blockchain, con specifico riferimento alla privacy, alle economie circolari e ai mercati delle transazioni decentralizzate; strategie di esistenza nel caos della modernità.

Due parole su questo progetto e sulle sue componenti.

Una mappa in progress…

In questa immagine vedete un dettaglio del Voynich Manuscript. In Palm Beach II vedete invece un dettaglio del ben più moderno Codex Seraphinianus, altro libro la cui unica funzione è quella di animare più o meno deliberatamente un mistero insondabile.

A ben vedere, l’universo di Palm Beach è un arcipelago di isole: in Palm Beach I (affiancato da un account di microblogging in Mastodon, sempre nella community di Vivaldi Browser) mi concentro su aspetti più direttamente connessi al Web 2.0 classico, senza minimamente riferirmi a cose come crypto e dintorni; in Palm Beach II, nella terra di Noblogs, mi permetto invece di postare contenuti molto, molto più truci e censurabili da certo mainstream; infine, in Palm Beach III, nella più normale piattaforma di WordPress, mi concedo il divertimento tipico del mainstream, parlando di tutto quello che voglio.

Degno di nota anche il mio blog “ultraclassico” (raccolta di link, una sorta di grande omaggio a pionieri come Justin Hall e Dave Winer) FreshBlog, che utilizza la bella piattaforma di Drummer (grazie Dave!).

Per contattarmi direttamente: albertin [at] tuta [dot] io

Altrimenti potete fare riferimento a Ideapolis, l’associazione culturale che ho l’onore di presiedere.